Sfida, Speciali

Luglio senza plastica: accettate la sfida? 

Quest’anno Rete Zero Waste ha deciso di proporre anche in Italia la sfida internazionale Plastic Free July (Luglio Senza Plastica) lanciata da plasticfreejuly.org, fondazione indipendente e non profit nata in Australia e operativa a livello internazionale.

Di cosa si tratta?

Il concetto è semplice: durante il mese di Luglio ci impegneremo attivamente per ridurre il più possibile l’uso della plastica.
Tempismo perfetto per dare inizio a questa sfida dal momento che anche National Geographic, nel numero dello scorso Giugno, ha riportato dati molto allarmanti: più del 40% degli oggetti in plastica è utilizzato solo una volta e ogni anno finiscono in mare circa otto milioni di tonnellate di questo materiale.

“L’abbiamo creata. Ne dipendiamo. Affoghiamo nella plastica.”  La plastica non si decompone: si frammenta in microplastica, ma non sparisce. Può essere riciclata, vero. Ma solo per un numero ridotto di volte, poi perde qualità e diventa inutile. Ancora non si è trovato il modo per smaltirla. Tutta la plastica prodotta dall’uomo è ancora qui, sul nostro Pianeta. Per questo fare la raccolta differenziata non è sufficiente: l’obiettivo della Rete nel lanciare l’iniziativa Luglio Senza Plastica è di trasmettere questo messaggio, dimostrando che possiamo perlomeno ridurre questa dipendenza.

Cercheremo di mostrare come sia possibile fare la differenza anche attraverso gesti semplici, senza stravolgere la propria vita ma solo modificando qualche abitudine. Azioni come rifiutare gli usa e getta e le buste della spesa, oppure dire no a bottigliette, flaconi, coppette dei gelati, barchette di frutta e altri tipi di imballaggio facilmente sostituibili con alternative più sostenibili.

L’obiettivo non sarà raggiungere la perfezione, ma dimostrare giorno per giorno quanto sia facile ridurre drasticamente la quantità di rifiuti prodotti. Dire NO alla plastica, soprattutto a quella monouso e superflua, è possibile.
Metteremo alla prova le nostre abitudini, le nostre azioni quotidiane più banali e probabilmente ci metteremo in gioco anche dal punto di vista relazionale.

Accettate la sfida!

Siete già preoccupati? La ritenete un’impresa troppo difficile? Comprensibile; ma il segreto è procedere per piccoli passi. Ecco perché la Rete Zero Waste vi accompagnerà e sosterrà con consigli pratici, dritte e suggerimenti utili.
Per tutto luglio sulla nostra pagina Facebook  saremo presenti con numerosi post dedicati ad azioni sostenibili, spunti di riflessione, alternative semplici ed efficaci da mettere in pratica per far sì che questo mese sia il più ecologico possibile.

Prima di iniziare, vi invitiamo a leggere la nostra guida sui primi passi da fare per ridurre i vostri rifiuti: la guida può aiutarvi a identificare i primi semplici cambiamenti da adottare per eliminare la plastica usa e getta.

Fateci sapere i vostri progressi! Condividete con la Rete le vostre buone pratiche, ad esempio con un video o una foto – di gruppo o da soli – mostrando come avete evitato oggetti monouso o imballaggi non necessari.
Inviate la vostra testimonianza all’indirizzo mail della Rete o postatela utilizzando gli hashtag #retezerowaste e #lugliosenzaplastica e l’hashtag internazionale #choosetorefuse sui social network.
Pubblicheremo i vostri contributi sulla pagina Facebook ufficiale della Rete, per ispirare altre persone attraverso le vostre azioni.

Insieme è più facile!


Questo articolo è stato scritto da Sara e Anita

7 thoughts on “Luglio senza plastica: accettate la sfida? ”

  1. Ottima iniziativa! Grazie per i vostri consigli e il vostro entusiasmo, aiutano molto chi si sta giusto affacciando ad uno stile di vita più sostenibile. Io ho appena comprato uno spazzolino con la testina sostituibile. Durante l’estate conto di continuare ad usare fazzoletti in stoffa e finire i flaconi di sapone per passare al sapone solido. La sfida più grande sarà ricordarmi (e trovare il coraggio) di rifiutare cannucce e posate in plastica quando mangio fuori!

    1. Bravissima Sara, ogni piccola azione conta. Grazie per i complimenti, sono contenta che il nostro impegno venga recepito in questo modo. P.s. Aspettiamo la tua foto con gli hashtag 😉

  2. Ciao ragazze! 🙂 Anch’io mi sto approcciando ad uno stile di vita con meno plastica e il vostro sito è molto ben fatto! Riguardo la Plastic Free July 2018 Challenge.. non capisco cosa intendano con “Avoid single-use plastic packaging”.. significa non comprare nessun prodotto imballato nella plastica? Grazie!

    1. Ciao Irene, sono contenta che il sito ti piaccia!
      La frase dice di evitare gli imballaggi usa-e-getta di plastica, ma penso che il Plastic Free July possa essere interpretato in abbastanza libera: alcuni possono provare a rifiutare tutta la plastica, mentre altri probabilmente cercheranno di concentrarsi solo su determinati imballaggi (magari le bottiglie, o le vaschette dei formaggi). Dipende da te e da quanto puoi e sei disposta a metterti in gioco! Facci sapere come andrà luglio! Sono curiosissima 🙂

      1. Ciao Anita! Grazie di avermi risposto! Questa iniziativa mi piace molto e l’ho proposta anche nella pagina facebook contro l’inquinamento che ho creato da poco. Mi sono davvero resa conto di quanta plastica usa e getta viene prodotta e buttata via solo qualche mese fa, quando per un periodo ho frequentato un distaccamento della mensa universitaria: lì tutto viene servito nella plastica usa e getta!!! :O ogni giorno a ogni persona! c’ero già stata in precedenza, ma solo saltuariamente e, per quanto incredibile, non avevo fatto caso a tutta quella plastica. È da qualche anno che uso una bottiglietta non usa e getta per l’acqua, le mie borse per la spesa e a volte le eco ricariche per detersivi e saponi, ma adesso mi voglio impegnare ancora di più. 🙂

  3. Ciao, articolo bellissimo. Volevo dire per chi non lo sapesse che se avete la macchina del caffè (non so se tutte) ma per la Dolce gusto su Amazon si trovano delle cialde di plastica che NON vanno buttate, si mette il prodotto in polvere e poi le lavi. Credo che sia una valida alternativa per chi magari usa la macchinetta ed è privo di Moka. Spero di non sbagliare consiglio.

    1. Ciao Giorgia! Contenta che ti sia piaciuto e grazie mille per il suggerimento. Personalmente non conoscevo le cialde ricaricabili, sicuramente per chi non riesce a fare a meno del caffè dalla macchinetta questa può essere una buona opzione per sprecare meno 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *