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Speciali, Vario

2021: Tempo di Buoni Propositi

I rintocchi del nuovo anno sono scanditi dai Buoni Propositi, un appuntamento fisso con la nostra coscienza che solitamente si tramuta in una lista che, tempo poche settimane, cadrà nel dimenticatoio. 

Dopo l’anno che abbiamo trascorso però, concediamoci veramente qualche minuto di riflessione questa volta per capire cosa possiamo migliorare per noi e per il pianeta, con le nostre scelte e abitudini.
Come spesso ci piace ricordare, dai piccoli gesti nascono grandi cambiamenti. Nel 2020 molto di questi sono stati (per forza di cose) ridimensionati o modificati: sedersi e fare il punto della situazione ci può aiutare a mettere in ordine le idee o iniziare da zero a ridurre i nostri rifiuti e vivere in modo più sostenibile.

La pandemia ci ha portato a modificare tante nostre abitudini acquisite negli anni. Ora però lo sguardo è volto tutto al futuro. ©Giuseppe Pino Fama/Pacific Press/LightRocket via Getty Images

Prendete carta di recupero e penna (o le note del vostro smartphone) e iniziamo!

Non preoccupatevi, questa non sarà una lista piena di punti e obiettivi da raggiungere. Anzi, noi vi regaliamo solo un proposito, dedicato proprio a chi inizia il suo percorso sostenibile in questo 2021: voglio usare quello che possiedo

Ci piace ripeterlo e lo rifaremo anche adesso, spesso un errore che molti facciamo quando iniziamo questo percorso è buttarci subito nell’acquisto di alternative sostenibili. Posate in bambù, contenitori in vetro, collezioni di saponette…  tendiamo a dimenticarci che in realtà la forchetta in acciaio che usiamo tutti i giorni va benissimo anche per il nostro pranzo al sacco; che i contenitori di plastica nella credenza sono ancora utilizzabili e non devono essere stipati o, peggio ancora, buttati solo per far posto ai nuovi; oppure che nell’armadietto del nostro bagno è stipata una scorta di bagnoschiuma e shampoo che probabilmente potrebbe bastarci per ancora qualche mese. 

Non dobbiamo e non possiamo rinnegare tutto quello che possediamo, quindi partiamo da questa base per le scelte d’acquisto che faremo in futuro.

Adesso tocca a voi. Partite da questa serie di domande.

Prima cosa analizzate i vostri rifiuti:

  • Cosa buttate più spesso?
  • Da cosa si compone solitamente il sacco dell’indifferenziata e della plastica?
  • Vi capita spesso di eliminare cose o cibi nuovi?

Stilate un elenco, partendo soprattutto da quelli personali, sui quali avete il controllo diretto e valutate quali azioni potrebbero aiutarvi a ridurli. Partite da quelle più facili da implementare a termine nel brevissimo periodo. Questo vi aiuterà a partire col piede giusto, dandovi la motivazione per continuare questo percorso e creando le abitudini giuste. 

Sceglietene pochi alla volta e concentratevi solo su quelle. Tra un mese valutate a che punto siete e se potete prenderne in carico una nuova. 

Volete condividere con noi la vostra lista di Buoni propositi Zero Waste, se ne avete una? Usate #buonipropositiRZW e fateci sapere!

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